6 maggio 2016

LINEA Combat Rock


 

I LINEA possono essere definiti un collettivo di musicisti, idealisti, amici, appassionati organizzatori di eventi, il cui nucleo centrale nasce nella periferia sud di Milano, a San Giuliano Milanese, nel 1989.
Dopo tanti ascolti di vinile, dopo tanti serate passate a discutere, progettare, strimpellare, decidono di formare la band con radici che affondano nella musica punk-new wave anglosassone. I Clash sono stati in particolare la loro band ispiratrice: sia per il sound espresso, sia per i contenuti sociali dei loro testi, sia per il loro fortissimo impatto culturale che ha influenzato un'intera generazione.
La capacità dei Clash di fondere insieme generi apparentemente diversi, riportandoli tutti all'interno della personalità e dell'identità del gruppo, è stato un elemento che certamente ha stimolato il modo di fare musica dei Linea. Nel corso degli anni lo stile della band , una miscela di rock, ska, reggae, r'n'r e sane contaminazioni punk, si è via via affinato fino a rendersi più personale e maturo. I testi, tutti in italiano, affrontano spesso temi sociali partendo da esperienze personali direttamente vissute o fortemente percepite.

Dopo anni di demotape, concerti, compilation, un evento tragico colpisce la band: nel luglio 1999 scompare Paolo Cavallotti , il loro storico bassista. Nonostante il colpo durissimo il gruppo si compatta e prosegue la propria attività tenendo ben saldi i principi che avevano caratterizzato la band fino a quel momento.

Nel gennaio 2000 esce finalmente il primo album della band dal titolo "In Cammino" su etichetta Iktius Record. Il disco è dedicato a Paolo ed è di buon livello, con alcuni brani che segneranno da qui in poi il cammino musicale e testuale della band ("Il Coro", "Non ha senso", "Terzavia", "In Cammino").
Si definisce anche la line-up che suonerà dal vivo il disco d'esordio : Silvio Calesini (basso), Gianmarco Pirro (chitarra), Claudio Sitta (batteria) e Mauro Zaccuri (voce).

Negli anni successivi cresce la compattezza, la consapevolezza e l'attività live del gruppo, e si intensificano soprattutto i contatti e le relazioni con band storiche (e non) del combat-rock che si rifanno alla sempreverde tradizione clashiana. Nel febbraio 2004 i Linea aprono il concerto ai Gang dei fratelli Severini, un pezzo importante della storia del rock combattente italiano, introducendo nel set diversi brani già pronti per il nuovo album. Sempre nello stesso anno, il 1 Maggio a Salerno, suonano sul palco insieme di nuovo ai Gang, ed al formidabile menestrello di Barking , Billy Bragg , eseguendo due pezzi storici dei Clash come "I Fought The Law" e "Garageland". Esperienza indimenticabile.

Sull'onda di questa vitalità emozionale e creativa a novembre 2004 esce il
nuovo disco della band, "Frontiera", un lavoro maturo, ottimamente recensito, che consolida ed impreziosisce la matrice combat-rock della band e la sua naturale predisposizione a proporre generi diversi con una personalità ben definita. In "Frontiera" appaiono pezzi che diverranno per i Linea veri "anthem" live : "Ossigeno", "Gas", "Jack Daniel's Midnight", "Stesse Madri", "Frontiera", "Temporaneo". L'album è pubblicato su etichetta propria, la Casbah Records, in perfetto stile DIY. I testi sono ancor più ficcanti, politici se si vuole, perché contengono elementi reali, veri e particolarmente sentiti.

In dicembre, a coronare un'annata davvero intensa, partecipano alla prima edizione del Tributo Italiano a Joe Strummer, magnifico leader dei Clash scomparso un paio d'anni prima . La band compare sul cd live confezionato per l'occasione con il brano "Police & Thieves". Nel 2005 , nel 2006 , 2007 , 2008 ancora numerosi live, tanti in terra emiliana, insieme a gruppi come Banda Bassotti, i danesi The Movement, gli storici Stiff Little Fingers, Gang, Los Fastidios, Malavida, Radio Brixton , Clampdown, Stab, Crooks, Rappresaglia. Significative le partecipazioni alle edizioni del Tributo Italiano a Joe Strummer, al Festival Punkadeka al M.E.I. di Faenza, al Festival Antirazzista di Filottrano (An), ed allo Strummercamp di Manchester, importante evento che commemora ogni anno Joe Strummer in UK. Da segnalare nel 2006 l'ingresso nella band di una seconda chitarra, quella di Federico Bratovich, clashiano doc. Purtroppo sul finire del 2007 lascia la band il drummer storico, Claudio Sitta, avvicendato da Fulvio "Devil" Pinto, già frequentatore del "giro Linea" da diversi anni.
A Marzo 2008 i Linea pubblicano il terzo album , "Terra Libera", su etichetta Business Low Cost Company. La band cresce ulteriormente : sia a livello musicale che a livello testuale. Combat rock di spessore, 12 brani di spiccata personalità, che spaziano al solito fra ska, reggae, punk, rock, supportati da una ispirata vena melodica e da testi maturi ed incisivi. Le critiche sono ottime, diversi brani trovano subito il riconoscimento del pubblico ed entrano stabilmente nel repertorio del gruppo : lo ska di denuncia di "Cani Neri" e "L'Unica cosa giusta", il punk rabbioso di "Luce sul Cantiere", il power rock di "Spazio" , "Cash Is Not My King" e "Blindati e Contenti", il tributo reggae ai sound system di "Info@reggaesoundsystem", il tiro rock'n'roll di "Red Wild Rocking Blues", il rock combattente di "Terra Libera" dedicato ai ragazzi siciliani che coltivano la terra sequestrata ai mafiosi, ben rappresentano un album davvero importante per la band. Il disco viene presentato il 4 Aprile al Rock'Roll Club di Milano.

Molti concerti seguiranno l'uscita di un lavoro che permette di considerare oggi i Linea come una delle migliori realtà del combat rock nazionale. Da ricordare senz'altro, nel novembre 2008, il riconoscimento all'impegno sociale conferito alla band dal network Punkadeka.it al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza.
Il 2009 (ventennale della nascita della band) inizia all'insegna di un tour invernale al sud, e di un significativo concerto al mitico Cavern Club di Liverpool di spalla ai Los Mondo Bongo, super band inglese (vi militano Mike Peters, vocalist degli Alarm, ed anche gli ex Mescaleros Pablo Cook e Smiley) che omaggia la vita e la musica di Joe Strummer.

Nel 2010 dopo 20 anni di palchi, album e concerti il cantante Mauro Zaccuri lascia la band.
Sempre in grado di scrivere grandi testi e di cantare di argomenti difficili senza mai cadere nel banale, co-fondatore della band, Mauro ha deciso di 'allontanarsi' dalla famiglia Linea per motivazioni ed impegni personali che sono diventati col tempo difficilmente conciliabili con quelli della vita di una band: una decisione difficile e sofferta, ma che non intaccherà il rapporto con il resto della band con la quale Mauro continuerà a collaborare e con la quale rimane un legame indissolubile.
I Linea, sempre 'on the road' con il loro energico Combat Rock ed ora impegnati nella stesura dei brani che comporranno il nuovo album, hanno deciso di puntare alto per sostituire degnamente Mauro e, salutando con affetto e rispetto il 'vecchio' compagno di strada, danno il benvenuto a Roberto 'Roby' Larghi, già voce degli storici e stimatissimi ATARASSIA GROP. I Linea non hanno dovuto cercare troppo lontano per trovare un nuovo cantante: per Roby, che da anni seguiva la band e con i suoi ATARASSIA GROP spesso ha diviso palchi, birre e tanta passione e apprezzata stima, è stata una scelta facile e immediata quella di cominciare questa nuova avventura come cantante dei Linea.

Esce in Italia il 18 settembre 2012 “REVOLUZIONADO”, il nuovo album dei LINEA disponibile su etichetta ONE STEP RECORDS/VENUS nei migliori negozi di dischi e nei principali digital-stores (iTunes, Amazon, Deezer, ecc.).
Quarto capitolo discografico della band, “REVOLUZIONADO” contiene 10 tracce piene di rabbia e speranza, un vero e proprio sguardo a questi anni bui da parte di chi li osserva “dall’interno” vivendoli in prima persona.
In “REVOLUZIONANDO” i LINEA combinano il tutto nell'unica arma espressiva a loro possibile ed accessibile: la miscela esplosiva del Combat-Rock.
L’album attraversa il sentiero delle lotte quotidiane, globali o locali che siano, per l’affermazione ed il mantenimento dei diritti dei cittadini, dei lavoratori, per il rispetto dell’ambiente contro i padroni, la mafia, la corruzione ed i falsi miti.

“REVOLUZIONADO” vede le preziose collaborazioni di Kento dei KALAFRO e Roddy Moreno degli OPPRESSED, due fratelli incontrati nella strada e con i quali hanno voluto condividere reciprocamente mondi musicali “apparentemente” diversi ma legati da tanti ideali comuni. Non manca anche la collaborazione di Mauro Zaccuri, ex cantante della band, che presta testo e voce nel brano “Italia Nova”. L’album rispecchia appieno il sound del collettivo dei LINEA che deriva da profonde radici culturali e musicali che partono dal Punk ma che attingono anche elementi dalla New-Wave, dal Reggae, dal Dub, dall’Hard-Core e da tutta quella musica e cultura di strada che pulsa dando energia e ossigeno.

“REVOLUZIONADO”, è stato anticipato nella primavera del 2012 dal singolo “IL GIORNO CHE VERRA’” ed a settembre 2012 dal singolo “UNITED WE STAND”, un inno all'unione tra chi lotta e chi si ribella, nella migliore delle tradizioni punk, contro i falsi miti moderni, la società del profitto e della repressione, in memoria di chi ha combattuto per ottenere delle libertà ora in pericolo.

L’album è stato pubblicato in Italia su etichetta ONE STEP RECORDS/VENUS, in Germania, è stato invece pubblicato dalla Mad Butcher Records nei primi giorni di settembre.

In alto i cuori.
Non vi resta che venirli a conoscere dal vivo: aldilà di ogni parola più o meno significativa o chiarificatrice, è il palco che deve, come sempre, dimostrare il valore di una band. I Linea vi aspettano.


 
 

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