tra film, musica e improvvisazioni
La cultura basca in tutte le sue declinazioni sbarca nei luoghi più vitali della Capitale per riscaldare tre freddi weekend dicembrini con Roma in basco Euskaraz, l'iniziativa organizzata dall'associazione culturale Euskara con il dipartimento di Lingua e cultura basca dell'Upter. Tre fine settimana in cui si potranno ascoltare, gustare e vedere proposte basche tra il Pigneto (al Dal Verme), Monti (al Cineclub Detour), San Lorenzo (al Baffo della Gioconda), il Ghetto (al Circolo Gianni Bosio), San Giovanni (al Dome Rock Cafè) e Trastevere (al Cso Il cantiere).
Ci saranno improvvisazioni vocali e musicali, conferenze e film come Bertsolari di Asier Altuna, passato al festival di San Sebastian. Una pellicola che compie un viaggio attraverso la poesia improvvisata, il silenzio e l'arte messi a nudo, in cui il "bertsolari" è l'improvvisatore dei versi cantati nella lingua basca, l'Euskara. Che ha una tradizione orale che si evolve e adatta nel tempo "agganciandosi" alle giovani generazioni. Una lingua "isolata", parlata nel nord della Spagna e nell'estremo sud-ovest francese.
Roma in basco sarà quindi una vera e propria immersione nella lingua basca e nei suoi segreti, esplorati da sociolinguisti e musicisti, filmaker, poeti ed etnomusicologhi, ma anche cuochi come Asier Oyarzabal, "di scena" sabato 10 con Pintxo!, una serata di gastronomia e poesia a San Giovanni. La manifestazione si chiude poi sabato 17 con il concerto-festa a ingresso libero a Trastevere in compagnia di Xabier Montoya con Mursego e Ibon Rodriguez (Euskal Herria) e la Banda Jorona (Roma).
Il programma completo è disponibile su www.euskara.it.
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