28 luglio 2009

NON DA JON? DOVE STA JON?

Jon Anza , militante Basco con 21 anni di carcere alle spalle risulta “scomparso” dal 18 Aprile nei Paesi Baschi francesi dove viveva con la sua famiglia in “esilio forzato”.

dsc_7492

Questo sequestro ad opera degli apparati paramilitari franco-spagnoli , fa parte della guerra sporca che da anni infanga il Paese Basco e che piano piano viene sperimentata anche nel resto d'Europa (l'Italia in primis), facile ricordare quello che negli anni ottanta è stata la strategia repressiva operata dai GAL (gruppi paramilitari spagnoli , al comando dell' ex generale della Guardia Civil Enrique Rodríguez Galindo , al soldo del governo del Partito Socialista di Gonzales) che hanno macchiato di sangue le strade di Euskal Herria attraverso omicidi mirati a distruggere e minare la lotta del popolo basco.

JonQuesto però non è servito ai governi di Spagna e Francia nel determinare una “resa” del movimento anticapitalista e antifascista di Euskal Herria che nel rivendicare il diritto all’autodeterminazione e alla giustizia sociale rimangono da esempio europeo verso un nuovo mondo possibile. Il continuo attivismo della popolazione basca continua a rompere il muro del silenzio mentre la rete di intimidazione che vorrebbe metterli in un angolo non porterà a nessun risultato se non quello di continuare con più determinazione la lotta contro l'imperialismo Europeo e la macchina repressiva dell'infame fortezza Europa.


La loro lotta è parte integrante dei movimenti di rivendicazione e di resistenza dei popoli e dei lavoratori dell’Europa e non solo. La loro lotta è fondamentale per cambiare lo stato di cose esistenti così come è fondamentale il lavoro in altre parti del mondo e in Italia sia di solidarietà con chi resiste in Euskal Herria sia di promozione delle lotte sociali del territorio di appartenenza.

 Finché il fronte di rivendicazione dei diritti e di solidarietà internazionale continuerà ad esistere ci saranno le condizioni per combattere la repressione e per costruire un mondo basato sulla giustizia sociale senza classi né padroni.

Solidarietà con il Popolo Basco !!

Immagine

Hamaika herri borroka bakarra !!

(tanti popoli una unica lotta)

3 commenti:

  1. Jon Anza doveva rinunirsi con un altro membro dell'ETA, per consegnargli un'importante somma...ma ha preferito fuggire in Brasile, a Rio, dove risiede attualmente e riceve trattamento oncologico presso l' Hospital de Sao Vicente, vicino al Jardin Botanico. Si prende cura di lui Jazira maezinha, ex-cameriera presso il noto locale ObaOba e adesso in forza al Cavalo Branco de Copacabana. Non ha tagliato tutti i ponti con la madre patria: riceve la posta al suo indirizzo di Leme, e da li gli viene ricapitata in Brasile.

    RispondiElimina
  2. Concordo con il messaggio sopra.
    Non lo cancello solo per ricordarti quanto sei stato "idiota" a scriverlo.
    Magari informati sui fatti prima di scrivere idiozie.

    Solidarietà con la famiglia di Jon che sta ancora aspettando il corpo del proprio caro.
     

    RispondiElimina