FINANZIAMENTI SPORTIVI? NO GRAZIE!

Civitavecchia a secco di finanziamenti sportivi. La Regione ha infatti pubblicato il lungo elenco di contributi da erogare successivamente ai diversi bandi pubblicati nei mesi scorsi e, dati alla mano, alla nostra città non è destinato nemmeno un euro. Non per cattiveria o “antagonismo rosso” della Regione, come spesso dichiarato dal sindaco Moscherini che ha sovente accusato la Pisana di ostruzionismo nei confronti della sua amministrazione comunale, ma più semplicemente per il fatto che, almeno scorrendo l’elenco dei progetti ammessi e non ammessi dalla Regione, si può notare che il Comune di Civitavecchia non ha presentato un solo progetto rispetto ai tre bandi pubblicati. Il primo prevedeva contributi per l’acquisto di attrezzature sportive, di sicuro carenti nelle strutture cittadine (basti pensare che lo stadio di atletica Moretti Della Marta, inaugurato nel 2002, è fuori dai circuiti regionali e nazionali e non può ospitare manifestazioni ufficiali Fidal proprio per la mancanza delle necessarie attrezzature); in questo caso, solo per citare un esempio a noi vicino, ad Allumiere non si sono fatti sfuggire la ghiotta opportunità, ottenendo un finanziamento di 7.000 euro. Il secondo bando era invece riservato a contributi per la realizzazione o ristrutturazione di impianti sportivi ed anche in questo caso il Comune di Civitavecchia risulta assente tra gli enti richiedenti, tra cui figurano invece, con progetti presentati e finanziamenti concessi, il Comune di Bracciano con 162.000 euro per la palestra comunale, ed Anguillara Sabazia con 200.000 euro per la realizzazione di un impianto riservato a manifestazioni ippiche; figurano anche, a dire il vero, Comuni molto più piccoli e probabilmente sprovvisti di un assessore allo sport ma ugualmente attenti alle opportunità da cogliere, come, solo per restare alla Provincia di Roma, Zagarolo, Poli, Marcellina, Sambuci, Percile e Jenne (comune di 427 anime che ha ottenuto 70.000 euro). Il terzo bando, infine, prevedeva finanziamenti per manifestazioni sportive a favore di persone diversamente abili ed anche in questo caso, sia tra i progetti ammessi che tra quelli non ammessi, del Comune di Civitavecchia non c’è traccia.

In buona sostanza, su tre bandi riservati allo sport, Palazzo del Pincio non solo non è riuscito ad ottenere un solo centesimo di euro, ma è stato anche incapace, elenchi della Regione alla mano, di presentare uno straccio di progetto. Viene allora inevitabile riflettere, come già accaduto in passato, sull’attività portata avanti dall’assessorato allo sport e sulle effettive competenze e capacità, in questo settore, dell’assessore al ramo, oltre che sull’infelice scelta politica di accorpare più assessorati tra loro.

Così come viene naturale riflettere sui tanti proclami lanciati in campagna elettorale dal sindaco Moscherini e dalla coalizione delle larghe intese, che avevano posto lo sport tra le loro priorità amministrative. Ad oggi i risultati ottenuti ci raccontano un’altra e assai triste verità. E se l’intramontabile motto latino “Mens sana in corpore sano” ha ancora intatta la sua indissolubile validità, si può facilmente intuire perché questa città sta sprofondando sempre di più nel più totale decadimento.

dal sito www.Centumcellae.it