Il 15 Novembre 2012 è
stato un giorno storico per tutti i tifosi del club argentino San Lorenzo de Almagro.La legislatura di
Buenos Aires ha approvato la Ley de Restitución Histórica, quello che sembrava utopia per molti
anni, è diventato realtà: il ritorno del club nel suo storico campo Gasometro nel
quartiere che lo ha visto nascere ed il conseguente esproprio di un grande
supermercato che era nato sul suo terreno dopo che la dittatura militare di
Videla, approfittando delle difficoltà economiche del club, e con la promessa
di costruire abitazioni popolari, aveva rilevato.
Il San Lorenzo restò 14 anni senza stadio e dovette chiedere “ospitalità” al Boca, River Plate, Velez Sarsfield, Atlanta, ferrovia, e Huracan. Fino a quando nel 1993 fu costruito un nuovo stadio, il Gasometro Nuovo, situato nella zona di Bajo Flores che pur essendo Buenos Aires si trova in un quartiere che non ha nulla a che fare con la storia del club.
La tifoseria in ogni partita canta per tornare al “barrio de Boedo, la squadra retrocede ed è poi stata campione ma la sua gente non ha perso di vista l’obiettivo principale: tornare al quartiere.
Il San Lorenzo restò 14 anni senza stadio e dovette chiedere “ospitalità” al Boca, River Plate, Velez Sarsfield, Atlanta, ferrovia, e Huracan. Fino a quando nel 1993 fu costruito un nuovo stadio, il Gasometro Nuovo, situato nella zona di Bajo Flores che pur essendo Buenos Aires si trova in un quartiere che non ha nulla a che fare con la storia del club.
La tifoseria in ogni partita canta per tornare al “barrio de Boedo, la squadra retrocede ed è poi stata campione ma la sua gente non ha perso di vista l’obiettivo principale: tornare al quartiere.
Entro il 2016 il mitico Estadio Gasómetro dovrebbe quindi essere
ricostruito.
Una grande vittoria per i tifosi del San Lorenzo e una piccola
rivincita anche per tutti coloro che videro la propria terra espropriata con la
forza dalla sanguinaria dittatura fascista e rivenduta poi alle multinazionali
straniere.
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