Cuba: verità a confronto

Quando si parla di Cuba una delle frasi più gettonate è questa:

"A Cuba il salario medio è di soli $20 al mese."

Nei confronti che coinvolgono Cuba spesso si dimentica, maliziosamente, che è un piccolo paese, povero e soggetto al blocco economico, finanziario e commerciale più lungo della storia.

Si compara Cuba con i paesi sviluppati, in particolare gli Stati Uniti e non, come sarebbe giusto, con paesi con risorse e condizioni simili. Nella conversione in dollari dello stipendio dei cubani non si tiene per nulla conto del suo valore acquisitivo né i beni e servizi che tutti i cubani hanno a loro disposizione qualunque sia il loro livello di reddito.

Ecco alcuni esempi.

Solo l'affitto o il pagamento del mutuo, più tasse e assicurazione sulla casa in cui vive, significava, quasi sempre, per il cittadino degli Stati Uniti più del 50 e fino al 70% dello stipendio che riceve.

A Cuba, la maggior parte della popolazione é proprietaria delle loro case e non devono pagare assolutamente nulla. I pochi che non sono proprietari, pagano meno del 10% del reddito familiare.

Il paniere alimentare di base, sovvenzionato, un cubano l'ottiene, se ha un salario minimo, con tre giorni di lavoro; se é di salario medio, con due giorni, e se di salario massimo in un solo giorno, all'incirca. Il litro di latte giornaliero che, ogni bambino cubano, riceve costa 1 centesimo di $ e riceve anche, ugualmente sovvenzionate, altri alimenti come marmellate, succhi di frutta o vivande.

Fino ai 13 anni si dà priorità alla distribuzione, a costo molto basso, di prodotti complementari come yogurt di soia.

Tenete a mente, inoltre, il consumo sociale, compresa la mensa scolastica che viene distribuita gratuitamente a centinaia di migliaia di studenti e lavoratori dell'istruzione e le quote speciali per le donne incinte o che allattano, gli anziani, infermi cronici, i bambini con basso peso alla nascita, disabilità, ecc.

I servizi sanitari a Cuba sono universali e gratuiti.

 

Negli Stati Uniti ci sono oltre 40 milioni di persone senza assicurazione medica, per loro e per tutti coloro a cui l'assicurazione fornisce solo una copertura parziale, i servizi medici e, soprattutto, il costo dei farmaci, sono impagabili.

L'educazione a Cuba è anche universale e gratuita a tutti i livelli di istruzione.

Negli Stati Uniti una carriera universitaria costa decine di migliaia di dollari e gli studenti che ottengono prestiti generalmente rimangono indebitati per molti anni.

Cuba dedica, del suo PIL, all'istruzione e alla salute 6 volte più della Spagna, il suo tasso di mortalità infantile è uno dei più bassi al mondo e la speranza di vita una delle più alta.

Malattie come il rachitismo o la malnutrizione infantile non esistono ed il medico cubano le vede, per la prima volta, quando esce da Cuba per prestare servizio internazionalista all'estero.

Il rapporto tra il salario minimo e massimo è relativamente piccolo, di 4 a 1, mentre negli Stati Uniti e in Europa è colossale il divario tra i redditi.

Ciò che ogni persona onesta deve domandarsi è fino a che punto sarebbe potuta arrivare Cuba nell'aumento del benessere sociale della sua popolazione senza la continua vessazione, ostilità, i tentativi di destabilizzazione e il blocco da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati.

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