Kortatu sono un gruppo musicale basco fondato nel 1984 a IRUN, nella regione di Guipùzcoa, Spagna. Appartennero al movimento del rock radicale basco, e furono tra i primi a introdurre il genere ska in Spagna, mantenendo sempre una vena punk. Uno dei gruppi che li influenzò maggiormente furono i Clash.
I loro testi inizialmente erano scritti in castigliano ed euskera, in seguito utilizzarono solo quest'ultimo. Non nascosero mai la loro simpatia per la sinistra abertzale. Ad esempio la canzone "Sarri Sarri" è dedicata alla fuga del detenuto dell'ETA JOSEBA SARRIONANDIA, che si nascose tra gli altoparlanti durante un concerto nel carcere di Martutene.
Il gruppo nacque dall'unione dei fratelli Fermin e Iñigo Muguruza con Treku Armendariz dopo che i fratelli assistettero a un concerto dei Clash a San Sebastiàn. Il nome deriva dal soprannome di un mugalari dell'ETA ucciso dalla Guardia Civil. i mugalaris erano i militanti che aiutavano la gente a superare la frontiera tra Francia e Spagna.
Presto rilasciarono una demo contenente canzoni come "Mierda de Ciudad", ""El último ska" o "Hay algo aquí que va mal". La loro popolarità si accrebbe e a fine anno parteciparono alla compilation intitolata Disco de los cuatro (Soñua, 1985), insieme a Cicatriz, Jotakie e Kontuz-Hi!. I loro pezzi furono "Nicaragua Sandinista", "Mierda de Ciudad" e "El último ska de Manolo Rastamán".
Durante il 1985 fecero molti concerti in tutto Euskadi; inoltre suonarono a Madrid e Barcellona. Durante l'anno produssero il loro primo LP negli studi Tsunami di San Sebastiàn: Kortatu (Soñua, 1985). Le canzoni sono principalmente in castigliano, a parte "Sarri Sarri" e "Zu Atrapatu Arte", in euskera. Il disco contiene anche una cover di "Jimmy Jazz" dei Clash. Il disco li fece paragonare a band locali come i La Polla Records, Hertzainak, Zarama o Barricada, e fu nominato "disco dell'anno" dalle riviste Muskaria, Egin e El Diario Vasco. Quell'anno arrivarono a suonare davanti a 15.000 persone.
Nel 1986 uscirono dai confini spagnoli e suonarono in Svizzera, Germania e Paesi Bassi. Rilasciarono l'EP A la calle (Soñua, 1986), che conteneva "Hay algo aquí que va mal", "A la calle" e "Desmond dub", il primo pezzo dub di un gruppo spagnolo, sulla base del loro vecchio brano "Desmond Tutu". A Settembre pubblicarono il loro secondo LP, El Estado De Las Cosas (Soñua, 1986). Anche qui i testi sono principalmente in castigliano. Partecipano al disco Jabier Muguruza ("Jaungoikoa eta Lege Zarra"), Xabier Montoia (cantante dei M-ak, "9 zulo") e Josetxo Silguero ("Equilibrio"). Quell'anno i Kortatu suonarono in tutta
Nel 1987 suonarono senza soste, sia in Spagna che in giro per l'Europa. Di questo tour resta una raccolta pubblicata solo per il mercato europeo: A Frontline Compilation (Red Rhino-Organik, 1988).
Il terzo disco, Kolpez Kolpe (Oihuka) uscì nel 1988, primo cantato interamente in euskera. Registrato negli studi IZ, vanta la collaborazione di Kaki Arkarazo come produttore e tecnico del suono. Il suono si evolve, si avvicina a quelle che saranno le sonorità caratteristiche dei Negu Gorriak. Partecipano al cd Yul (RIP, in "Makurtu Gabe"), Mikel Laboa ("Ehun Ginen") e Jabier Muguruza ("Platinozko Sudurrak"). Nel tour successivo in giro per l'Europa Kaki Arkarazo si aggrega al gruppo come secondo chitarrista. In quattro anni di attività i Kortatu suonarono 280 volte. Durante l'ultimo di essi (1 Ottobre) registrarono il loro ultimo cd, il live Azken Guda Dantza (Nola!, 1988), che è stato considerato uno dei migliori dischi dal vivo di sempre dalla rivista Maximum Rock&Roll.
EUSKADI TA ASKATASUNA!autodeterminazione ed indipendenza,per il popolo basco!NE FRANCIA,NE SPAGNA!diego B.F.1993
RispondiEliminagora eta militarra!!!
RispondiElimina