11 settembre 2010

11 Settembre 1973 - La memoria non si cancella

.......... Erano d’accordo. La storia li giudicherà.
Sicuramente Radio Magallanes sarà zittita e il metallo tranquillo della mia voce non vi giungerà più.
Non importa. Continuerete a sentirla. Starò sempre insieme a voi.
Perlomeno il mio ricordo sarà quello di un uomo degno che fu leale con la Patria.
Il popolo deve difendersi ma non sacrificarsi.
Il popolo non deve farsi annientare né crivellare, ma non può nemmeno umiliarsi.
Lavoratori della mia Patria, ho fede nel Cile e nel suo destino.
Altri uomini supereranno questo momento grigio e amaro in cui il tradimento pretende di imporsi.
Sappiate che, più prima che poi, si apriranno di nuovo i grandi viali per i quali passerà l’uomo libero,
per costruire una società migliore.
Viva il Cile! Viva il popolo! Viva i lavoratori!
Queste sono le mie ultime parole e sono certo che il mio sacrificio non sarà invano,
sono certo che, almeno, sarà una lezione morale che castigherà la fellonia, la codardia e il tradimento.
 
Santiago del Cile, 11 Settembre 1973.
allende
 
TALCO - 11 Settembre '73
Seme della storia dal letargo dell'umanità
Desta la memoria dal sonno del capital
Dì di settembre, il silenzio il sogno accecò
Lo spettro dell'odio un cancro il dollaro armò
Lungo la Carretera l'orda del dittator
Assassina la storia, l'utopia, la verità
Lungo la Carretera Austral il vento del terrore
Risucchia una civiltà
Il fantasma dell'impero
Del mercato colonial
Sudicio d'odio passato
Su Santiago scenderà
Il fiore della giustizia
Figlio della libertà
Giace nel slenzio armato
Della Carretera Austral
Lungo la Carretera l'orda del dittatore
Assassina la storia, l'utopia, la verità
Lungo la Carretera Austral il vento del terrore
Risucchia una civiltà
Lungo la Carretera l'orda del dittatore
Assassina la storia, l'utopia, la verità
Lungo la Carretera Austral il vento del terrore
Risucchia una civiltà

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