Ieri sera c’è stata la seconda uscita per la campagna “tu non sai chi sono io“. In alcune strade ad alto scorrimento della capitale sono state affisse altre gigantografie dei cinque cubani prigionieri dell’impero da 12 anni. L’obiettivo è quello di provare a bucare il muro di gomma dell’informazione dominante e far conoscere la loro storia a quante più persone possibili. Siamo ovviamente consapevoli di non essere sufficienti, è necessario che ogni compagna e compagno si renda amplificatore di questa storia raccontandola ad altri, propagandola. Solo così sarà possibile costruire una mobilitazione in grado di fare ciò che ormai è improrogabile: liberare Renè, Antonio, Fernando, Gerardo e Ràmon.
http://www.militant-blog.org/
16 ottobre 2010
SEGUIMOS ADELANTE
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento