30 giugno 2008

FINE DEI GIOCHI

Si sono spente le luci ieri sul baraccone dell'europeo di calcio. Verrà sicuramente ricordato per la vittoria della Spagna e dal punto di vista tecnico non c'è nulla da eccepire.


Continueranno a dirci che sono stati gli europei del fair play e della correttezza e su questo noi continueremo ad essere in disaccordo, Per noi sono stati solo gli europei della censura delle immagini e delle notizie.


Di questo abbiamo già parlato e qui vorrei focalizzare due aspetti della finale che sommati tra loro danno comunque lo stesso risultato: Germania 0 - Spagna 1.


Lo zero per la Germania è rappresentato dal suo capitano: Michael Ballack


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Se non ci sarà un rapido cambio di tendenza rischia di essere ricordato come "l'eterno secondo".


Nel 2002 con il Bayer Leverkusen perse il campionato all'ultima giornata dopo averlo dominato per l'intera stagione, la coppa di Germania (2-4 contro lo Schalke) e la champion league (1-2 contro il Real Madrid).


Con la nazionale perse il mondiale in finale 0-2 contro il Brasile (anche se non giocò la finale).


Quest'anno con il Chelsea è arrivato secondo in campionato, perdendo la finale di coppa di lega (1-2 contro il Tottenham) e la finale di Champion ai rigori contro il Manchester United.


Sicuramente è un centrocapista tra i migliori al mondo ma............cominciare a vincere qualcosa?


Il gol per la Spagna lo ha segnato Sergio Ramos quando a fine partita ha indossato una maglietta con il numero 16 e la scritta "siempre con nosotros" dedicata ad Antonio Puerta, suo compagno ai tempi del Siviglia, morto meno di un anno fà.


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Gran bel gol. Complimenti!

2 commenti:

  1. mica gli è andata tanto male a Ballack quest'anno:

    -secondo in premier

    -secondo in champions league

    -secondo nel campionato europeo


    ahahahah....SECONDO me porta pure un po male

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  2. Ballack vostro!!! ahahaha

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