Nulla che si possa leggere o scrivere, sentire raccontare o vedere su uno
schermo potrà mai essere paragonabile all’esperienza diretta, del vivere quei
territori, quelle condizioni e condividere momenti di quotidianità con le
persone interessate: per questo come Milano In Movimento vogliamo proporre tre
campi di lavoro che si svolgeranno la prossima estate e che rappresentano delle
opportunità di conoscenza diretta e di impegno concreto a fianco della gente
palestinese.
Il primo, lo abbiamo già pubblicizzato in questo articolo, è il campo “Amal Al Mustaqbal”,
organizzato dal Gruppo di Azione per la Palestina (GAP) di Parma, con l’aiuto
di alcuni nostri compagni di Milano. Il campo si svolgerà al campo di Aida, un campo
profughi molto “caldo” (non solo in senso meteorologico!) vicino a Betlemme: il
periodo è dal 14 al 28 agosto 2013. Le attività che si svolgeranno durante il
campo sono a sostegno di un centro per l’infanzia (bambini dai 3 agli 11 anni),
ma sono previsti anche numerosi momenti per approfondire la conoscenza della
storia e della situazione palestinese: visite guidate, colloqui con detenuti e
attivisti, partecipazione a manifestazioni. Vivendo all’interno del campo vi
saranno numerose occasioni di condivisione delle condizioni di vita delle
famiglie e delle persone nella loro quotidianità.
Per informazioni scrivete a: gap.parma@gmail.com
L’associazione Zaatar
di Genova organizza come ogni anno due campi estivi, che, similmente al primo,
vogliono sostenere realtà locali che lavorano con i bambini profughi
palestinesi attraverso attività educative e di animazione. Il primo si svolgerà
vicino a Nablus, nel campo profughi di Askar, dal 20 agosto al 1 settembre
2013: il campo profughi è, come nel primo caso, un luogo sensibile e
fondamentale per comprendere che cosa significhi la vita sotto occupazione,
soprattutto per i minori. I volontari italiani lavoreranno a fianco dei
volontari palestinesi dell’associazione locale ospitante, potendo così
condividere l’esperienza di volontariato con altri giovani palestinesi del
campo.
Il secondo viaggio si svolgerà invece in Libano dove, nel campo profughi di
Nahr el Bared (vicino a Tripoli), si potrà conoscere la complessa situazione
dei profughi palestinesi nel paese dei cedri: la situazione del campo di Nahr
el Bared è particolarmente critica perché il campo è stato distrutto da un
conflitto interno con l’esercito libanese nel 2007, lasciando migliaia di persone
senza casa. Le date sono dal 25 agosto all’8 settembre 2013.
Anche in questo caso una parte delle giornate saranno dedicate a visite,
incontri formativi e di informazione, occasioni di conoscenza della situazione
sociale e politica delle popolazioni dei campi.
Per informazioni ed iscrizioni (entro il 20 maggio): zaatar@inventati.org.
In tutti e tre i casi, i costi sono a carico dei partecipanti: il
contributo richiesto per il vitto e l’alloggio è piuttosto contenuto e
comprende, in genere, l’ospitalità presso strutture delle associazioni locali e
un pasto al giorno. I costi di viaggio sono a carico dei partecipanti ma
consigliamo di contattare le associazioni per capire se è necessario
organizzare il viaggio autonomamente.
Consigliamo a tutti queste esperienza di
conoscenza, crescita, attivismo e solidarietà.
Tratto da: http://milanoinmovimento.com/
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